Marocco 2022 Bikepacking Unsupported

Partenza da Marrakech in bikepacking, senza supporto in solitaria. Attraversato l'lato Atlante al Col du Ticka a 2260 mt mi sono diretto verso Sud, attraversato Ourzazate, Zagora e diretto a Oumjrane nel deserto roccioso con gli ultimi 30 km su pista. La regione Berbera con suoi popoli, delle montagne, dei deserti, le sue tradizioni, la loro grande accoglienza ed ospitalità, gli spazi sconfinati... Sento ancora adesso il profumo del deserto ed il suo caldo che mi avvolge, la netta sensazione di vivere un mondo parallelo. Queste sono le prime quattro tappe di dodici per coprire un totale di 1200 chilometri e 9000 metri di dislivello totale. L'Alto atlante è una salita dura, infinita, che ti segna non solo le gambe, ma anche il fisico, con una bici di quasi 20 kg non solo ho spinto oltre 2200 mt di dislivello per "scollinare" ma ho combattuto anche contro il vento e raffiche, i primi 30 km sulle piste sono stati deleteri, ho pensato più volte di scendere a spingere tanto erano sconnesse, mi sono maledetto, ho imprecato, ho sofferto il caldo ed a ogni fine tappa avevo sabbia e polvere in ogni dove, ad ogni fine tappa consumavo almeno 3 litri d'acqua nella prima ora per reidratarmi, non solo il caldo ed il vento ti prosciugano letteralmente, ma è la mancanza di umidità nell'aria che ti fa "evaporare". Mi sono detto più volte che non avrei più fatto una cosa simile, troppo duro e troppo ruvido, troppa fatica... Il fascino di quei canyon, i colori del deserto, l'intimità di essere soli e avvolti dagli spazi sconfinati di questi incredibili luoghi che hanno rapito la mia anima non hanno prezzo, ripartirei domani, anzi... Subito.